La legge 124/2017, all’art.1, comma 125, ha imposto alle associazioni, fondazioni e onlus, che intrattengono rapporti economici con le pubbliche amministrazioni, di pubblicare entro il 28 febbraio di ogni anno le informazioni relative a “sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere” ricevuti. Tale adempimento riguarda anche le imprese.
Ad inizio 2018 era stata diramata una nota dal MISE che indicava come prima scadenza il 28/02/2018. Il Forum nazionale del Terzo settore aveva contestato la cosa e, richiamando il principio della non retroattività delle norme, sosteneva che la prima scadenza avrebbe dovuto spostarsi all’anno successivo; aveva anche eccepito sui soggetti ai quali applicare la sanzione poiché ad avviso del Forum, per come è scritta, essa va applicata solo alle imprese e non agli enti non profit; infine, lo stesso Forum aveva rilevato la non chiarezza su quali informazione pubblicare. Il Min Lavoro aveva emanato il 23/02 una nota sostenendo le osservazioni del Terzo settore. Il MISE, di fronte alla diversa interpretazione da parte dei due Ministeri, aveva infine inviato il 27/02 un quesito al Consiglio di Stato.
Nei giorni scorsi è stato reso disponibile il parere del Consiglio di Stato che fissa al 28/02/2019 la data di prima pubblicazione. Inoltre sottolinea che la sanzione (la restituzione delle somme) si applica solo alle imprese.
“E’ un primo importante risultato – scrive la portavoce del Forum, Claudia Fiaschi -. Rimangono aperti altri nodi interpretativi di una norma che a fronte di ulteriori appesantimenti burocratici non sembra raggiungere gli obiettivi di trasparenza che si prefigge. Nelle prossime settimane valuteremo le ulteriori iniziative da intraprendere per superare le criticità riscontrate nell’applicazione della nuova normativa. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi”.