Aumentare il fondo di copertura per le indennità ai collaboratori sportivi, prorogare le sospensioni degli affitti, sospendere i mutui e istituire un fondo di garanzia per intervenire sui mutui accesi con le banche private e non solo con il Credito sportivo, infine interventi su bollette e tributi locali: queste le proposte avanzate dal mondo sportivo (CONI, Cip, AiCS, Acli, Uisp e Csi) alla presidenza della Regione l’indomani della video conferenza riunita proprio dai dirigenti regionali dell’ufficio sport per confrontarsi insieme sulle criticità del settore, nel pieno dell’emergenza Coronavirus.
La riunione, proficua e dettagliata, era volta ad illustrare sia le misure già contenute nel decreto Cura Italia, sia i bandi sport della Regione che rimarranno aperti fino al 25 maggio. Alla “call conference” hanno dunque fatto seguito sia proposte specifiche sul settore sportivo, che più generiche riguardo misure aggiuntive da prevedere come i voucher per i centri estivi sportivi.