Alla presidente Neri, la promozione della cultura e il rapporto con le istituzioni: a tutti gli altri, deleghe che vanno dallo sport alle pari opportunità
Per costruire un arco, servono singoli mattoni. Per questo, a pochi giorni dal congresso elettivo che ha riassegnato la fiducia alla presidente regionale Viviana Neri ed eletto il nuovo consiglio regionale, sono state assegnate le deleghe di competenza ai membri del Consiglio stesso.
Alla presidente di AiCS Emilia Romagna Viviana Neri andranno la promozione della cultura e i rapporti con le Istituzioni, nominata vice presidente vicaria Cinzia Morelli alla quale spetteranno i rapporti con il Forum del Terzo Settore; nominato vice presidente Davide Grilli, al quale spetteranno invece i rapporti con Enti di promozione sportiva e Coni. Gli altri componenti del Consiglio direttivo sono: Roberto Bottarelli al quale spetta la delega su calcio e sport in generale; Paola Cervini, che sarà impegnata su eventi e formazione; Gabriel Corbelli al quale spetterà il coordinamento del Settore Lgbt di AiCS Emilia Romagna; Massimo Corbelli che sarà impegnato sulla promozione del turismo (e sui rapporti con AiCS Turismo) assieme a Bruno Imovilli; Catia Gambadori, alla quale spetterà la delega per le pari opportunità; Sandro Zoboli che, presidente di AiCS Modena, sarà a disposizione della presidenza e dei colleghi del Consiglio. La direzione regionale si avvarrà poi di due consulenze interne all’Associazione sia nella promozione di politiche ambientali (Mauro Rinaldi), sia nella promozione dello sport di inclusione per le persone con disabilità (Domenico Evangelista). Sindaco revisore è stata nominata la dottoressa Giuliana Ravaioli, e fanno parte dello staff di presidenza: Sonia Biondi (segreteria), Patrizia Cupo (comunicazione), Diletta Cigolini (progettazione).
“E’ vero: l’arco si fa con i singoli mattoni ma la forza sta nella rete e nelle competenze che ognuno può mettere a frutto per il gruppo – commenta la presidente Viviana Neri -. Una realtà come AiCS Emilia Romagna, che riunisce un territorio ricco di esperienze e di sensibilità diverse, ha bisogno di un gruppo che sia in grado di rappresentare e ‘narrare’ non solo il proprio territorio ma anche i diversi campi di intervento dell’Associazione: dallo sport alla cultura, dall’ambiente alle pari opportunità. Insieme, lavoreremo per aumentare l’offerta sportiva e cultura a servizio della coesione di comunità, e per agevolare e sostenere le reti sia interne ad AiCs che tra le associazioni e le realtà che popolano il territorio”.