Scrittore, poeta, paroliere, giornalista, e libraio italiano, in gioventù partigiano. I suoi versi sono diventati immortali testi di canzoni, messe in musica ed eseguite da artisti come gli Stadio e Lucio Dalla.
Roberto Roversi è nato a Bologna nel 1923 e si è spento nel 2012. A 10 anni dalla scomparsa, si vuole ricordare il suo genio attraverso il progetto “Etilene per tutti”, titolo della sua famosa poesia. Il progetto vede come direzione artistica la band Zois, ed è realizzato in rete con AICS Emilia Romagna, AICS Bologna, Darsena del Sale, la Famiglia Roversi e Fonoprint.
Tra i materiali lasciati dal poeta ad Antonio Bagnoli, nipote e curatore del lascito culturale, ci sono numerosi testi inediti per canzoni, molti dei quali scritti per Lucio Dalla negli anni 70 e mai musicati.
Alcuni di essi sono stati selezionati allo scopo di creare nuove opere mediante diversi linguaggi artistici.
La Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna ha sostenuto la realizzazione di un laboratorio di scrittura ad opera della Fondazione Bottega Finzioni, tenuto dalla scrittrice Simona Vinci e rivolto ad alcuni allievi selezionati.
Scopo del corso, gratuito, è stata la creazione di racconti ispirati ai testi di Roversi musicati dagli Zois.
Il corso si è svolto on line ed è consistito in 10 lezioni on line da 2 ore ciascuna da novembre 2021 a marzo 2022. A queste ore di didattica sono state aggiunte altrettante ore di revisione testi da parte della docente. Il corso ha visto la realizzazione di 7 elaborati e porterà alla pubblicazione di una raccolta di racconti edita da Pendragon. Il corso ha permesso di intercettare le giovani generazioni e portare a loro la conoscenza della importante figura del ‘900 Roberto Roversi